La Visione di Leonardo a Pavia è un tributo alla città che ha avuto l’onore di ospitare Leonardo da Vinci durante il suo periodo lombardo. Un’esperienza educativa che immerge i visitatori nella Pavia rinascimentale grazie alla tecnologia della realtà virtuale.

Il progetto, inserito nell’ambito della mostra Looking for Monna Lisa, sviluppato da Way Experience con il Comune di Pavia in collaborazione con il Museo di Archeologia, il Sistema Museale d’Ateneo dell’Università degli Studi di Pavia, l’Archivio civico, la Biblioteca Bonetta ed il contributo di SeaVision, per ripercorrere quello che è stato il soggiorno pavese del Genio italiano: una fonte di importanti riflessioni non solo per i suoi studi di anatomia umana, matematica e architettura, ma anche per l’ideazione della sua opera artistica più importante, la celeberrima Gioconda.

Il viaggio nella storia, inoltre, è reso unico grazie ad un narratore d’eccezione: Massimo Polidoro, scrittore, giornalista nonché uno dei maggiori esperti internazionali nel campo delle pseudoscienze, del mistero e della psicologia dell’insolito ed autore del libro Leonardo. Il romanzo di un genio ribelle.

La sua voce guida i visitatori nel periodo pavese di Leonardo, dal 1490 al 1513, ricostruito in tre tappe digitali. Per dar luce a questi mondi del passato, il team di Way Experience, in collaborazione di UST Italia, ha realizzato riprese video a 360° tramite droni nei luoghi simbolo della città, per poi passare al lavoro di produzione degli spazi in realtà virtuale, ricreata sulla base delle fonti storiche e odierne.

Il progetto ha l’intento di celebrare non solo il genio creativo di Leonardo Da Vinci, ma anche di rendere omaggio ad un territorio, che ha fatto della cultura e dell’innovazione un vanto celebre a livello mondiale.